Mandala dell'Anima
In occasione della Giornata Nazionale Parkinson (25 novembre) e della Giornata Internazionale delle persone con disabilità (3 Dicembre) proponiamo di organizzare un momento di riflessione sulla necessità di costruire nuove prospettive per superare pregiudizi e gli stereotipi, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire alle persone con disabilità la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, economica, sociale e culturale della società. Lavorare tutti assieme per un cambio di prospettiva. Istituzioni, società civile e terzo settore. Co-programmare e co-progettare assieme.
È passato un anno da quando il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Sulla disabilità è necessario cambiare la prospettiva con cui si guarda alla disabilità, superando pregiudizi e stereotipi di cui milioni di persone sono ancora vittime.
Si tratta di persone sulle cui potenzialità dobbiamo investire perché le loro abilità, la loro resilienza, creatività e forza di volontà sono una risorsa, è una questione che riguarda ciascuno di noi, personalmente e come comunità, per contribuire a costruire un presente più inclusivo e accessibile a tutti”.
(Roma 03 dicembre 2023)
La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili. Dopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
La riflessione che proponiamo è su come promuovere il benessere delle persone con la malattia di Parkinson e i loro caregiver in modo che la salute sia considerata e tutelata come “bene comune”.
La malattia di Parkinson è una malattia sociale, ha un impatto sulla vita del malato e di tutto il nucleo famigliare che, se non adeguatamente seguiti e sostenuti, rischiano di andare incontro a isolamento ed emarginazione sociale.
Come combattere lo stigma sociale e prevenire l’acuirsi di fragilità?
Arte motore d’inclusione sociale
Una mostra e momenti di riflessione sulla malattia di Parkinson.
Sono coinvolte le associazioni presenti sul territorio in provincia di Varese:
Andrea Tagliabue
MANDALA DELL’ANIMA
Trova ciò che ispira la Tua Anima
L’Opera si trasforma in noi
Generando una nuova Opera
Andrea Tagliabue ha lavorato per oltre 30 anni come regista e videomaker. Si è occupato di televisione, pubblicità, documentari e video clip.
La sua carriera artistica, però, inizia come illustratore e cartoonist e questa passione per il disegno continua tuttora.
Nel 2015 scopre di avere la malattia di Parkinson e la sua vita cambia, connotandosi sempre più come un viaggio di scoperta all'interno di sé. Artista eclettico, si muove tra differenti mezzi e linguaggi, analogici e digitali. Il lavoro che espone è realizzato in Computer Grafica. Si tratta di una serie di immagini evocative che, quasi come le tavole di Rorschach, sembrano rievocare in noi visioni surreali e oniriche. Sono lavori intrisi di un'atmosfera mistica e spirituale, alla stregua di moderni mandala digitali.
La mostra sarà allestita presso
Colonia Elioterapica - Via Bodmer, 20 - Germignaga (VA)
Apertura al pubblico:
Inaugurazione - 30 novembre ore 11.00
Esposizione - Dal 30 novembre al 3 dicembre - Orari 10:00-13:00 / 15:00-18:00
3 dicembre saluti istituzionali e rinfresco ore 17:00